DREA DA APPLAUSI – champions five campionato calcetto torino
CAMPIONATO CALCETTO TORINO Il campionato di calcio a 5 più prestigioso di Torino ci regala sempre partite emozionanti, ieri sera il Gruppo Drea ha sconfitto otto a due l’FC Scrotone interrompendo l’ottimo periodo di quest’ultimi, goleada anche del Real Madrink sull’AS Oreta per dieci ad uno e per il San Isidiro che batte tredici a quattro Aerre Revisioni. Finisce in parità tra Rangers ed Herta Vernello mentre il colpaccio di giornata lo effettua l’Aston Birra che impone il primo stop al Camping Bar vincendo di rapina sette a cinque, con Negri autore di una tripletta a farla da padrone. CAMPIONATO CALCETTO TORINO Il Champions Five Balon Boys è il campionato di calcio a 5 più prestigioso di Torino, l’unico che ti permette di sollevare al cielo la coppa dalle grandi orecchie, diffidate dalle imitazioni!
“L’allenamento e’ finito, con il braccio piegato che regge il borsone ti fermi a guardare il campo illuminato dalle luci della strada.
Terra e sassi ,ecco su cosa giochi, terra e sassi che ti hanno fatto uscire il sangue ,che ti danno tanta gioia , che ti hanno sporcato, che sono la tua casa; cosa ti spinge a cominciare una nuova stagione?
” A noi alla domenica piace dormire” ti dicono gli amici, “Pensa alla scuola” ti dicono i parenti, “Non stiamo mai insieme” ti dice la tua ragazza; ci pensi e ridi.
Cosa ne sanno loro di cosa vuol dire il calcio per te …?
Che ne sanno della tensione che il sabato non ti fa dormire, delle partite che hai giocato da infortunato, di quello che provi quando sei il primo ad abbracciare chi ha segnato e subito dopo sei sommerso da tutti i compagni compresa la panchina ed ogni botta che prendi e’ un compagno che si aggiunge al mucchio ?
Che ne sanno delle corse che ti sei fatto per non fare tardi agli allenamenti ed arrivare al campo con la squadra già schierata in cerchio che ascolta il mister ?
Che ne sanno di quel Gol che hai salvato sulla linea tanti anni fa ma che lo senti come se lo avessi fatto ora ?
Che ne sanno di quanta forza ti da la pacca di un compagno alla fine dei giri di campo che ti hanno stremato ?
Che ne sanno di come trattieni il fiato quando la domenica il mister annuncia la formazione ?
Che ne sanno di quanto dolce e’ la carezza che, senza guardarti, chi gioca dall’inizio ti dà, uscendo dallo spogliatoio per andare a riscaldarsi mente tu sei rimasto seduto con una maglia numero 15 tra le mani e le lacrime agli occhi ?
Che ne sanno di cosa si prova a stare sotto 1-0 a 5 minuti dalla fine?
Che ne sanno di come riesci a capirti coi compagni con uno sguardo che dura un secondo ?
Che ne sanno di cosa ti passa per la mente quando fai stretching prima della partita ?
Che ne sanno di quanta sicurezza ti da la prima entrata in scivolata sulla palla ?
Che ne sanno della fatica che ti prende alla mezz’ora del primo tempo, o del dolore dopo un fallo ?
Che ne sanno dello stomaco che ti si restringe quando segna quello che stavi marcando ?
Che ne sanno delle gomitate che hai preso, dei calci che hai dato e delle strette di mano sincere che hai dato all’avversario?
Che ne sanno di come si barcolla al decimo giro di campo mentre ti reggi spalla contro spalla agli altri; nessuno si ferma, si arriva fino alla fine tutti insieme , stanco che nemmeno riesci a sputare, ma ce l’hai fatta.
Che ne sanno degli abbracci mentre sei in fila prima di fare gli scatti, quell’abbraccio muto che vuol dire ti voglio bene ?
Che ne sanno di partite che avevi già vinto prima per quanto eri carico ?
Che ne sanno di avversari pezzi di merda che ti eri andato a pizzicare nel girone di andata e che ancora ti ricordano ?
Che ne sanno delle sveglie che ha preso chi ha tentato di colpire uno di noi ?
Che ne sanno del gol che da difensore hai festeggiato “per conto tuo” a centrocampo insieme al compagno di reparto, gli altri esultano per conto loro ?
Che ne sanno di quanta gente hai fatto volare a bordo campo e delle stecche che hai preso senza nemmeno capire da dove venissero ?
Che ne sanno di quanto ami questo sport, di quanto sei legato a questa squadra e quanto bene le vuoi, terra e sassi , un pallone, dieci persone al tuo fianco, undici di fronte a te ,un fischio lungo e secco, la palla che per un attimo supera la linea di centrocampo e che ritorna velocemente indietro le maglie che si mischiano.